Prima ruba la vespa ad un 14enne e poi, anche se questo secondo reato è ancora tutto da chiarire e confermare, cerca di scippare una donna. Tutto nel giro di poche ore, tutto pensando di non essere riconosciuto e rintracciato, ma queste piccole bravate sono costate care ad un 26enne di San Cesario. I poliziotti della Sezione Volanti della Questura di Lecce, dopo aver raccolto tutti gli elementi, le testimonianze e visionato i filmati, sono risaliti all’esatta identità dell’autore del furto, che ruba la vespa ad un ragazzino di appena 14 anni. Episodio avvenuto nel pomeriggio del 13 settembre scorso a cui ha fatto seguito il tentativo di scippo, avvenuto in viale Marche, qualche minuto dopo il furto del ciclomotore, in danno di una donna che viaggiava a bordo della propria bicicletta. L’autore dei due reati è stato rintracciato ed è Z.L. 26enne originario di San Cesario di Lecce. Il veicolo, ritrovato la stessa sera da una pattuglia della Polizia di Stato, parcheggiato nei pressi dell’abitazione della fidanzata dell’uomo, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
Il giovane, sebbene si sia presentato con il proprio legale negli uffici della Questura per restituire le chiavi della vespetta, non è sfuggito alle grinfie della giustizia ed è stato denunciato per furto. Per quanto riguarda l’episodio del tentativo di furto (scippo) ai danni della donna in biciletta, nonostante molte strade conducano allo stesso giovane, sarà cura degli investigatori della Squadra Mobile di Lecce approfondire le indagini al fine di dare certezza a quelle che per ora sono ancora teorie. Si tratta quindi del secondo episodio in meno di 24 ore in cui gli agenti si sono trovati di fronte ad un episodio di furto.
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