Pubblicato il 10 Novembre 2023
D.B., 32 anni, noto come il “ladro dei salumi” a Latina, è stato condannato a due anni e quattro mesi di carcere, in seguito al processo davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mario La Rosa.
Il Furto e L’Arresto Rocambolesco
Il ladro era stato arrestato lo scorso aprile dopo aver rubato insieme ad altre due persone salumi dal garage di un’abitazione, situata a Borgo San Michele, per un valore complessivo di oltre mille euro. L’arresto è avvenuto dopo un rocambolesco inseguimento da parte della Squadra mobile, culminato con una fuga a piedi dei ladri che avevano abbandonato l’auto carica di salumi nei pressi di via dei Messapi. Solo il condannato odierno, però, è stato catturato.
Il Processo e la Condanna
Durante il processo celebrato ieri con rito abbreviato su richiesta della difesa, il pubblico ministero Martina Taglione aveva chiesto una condanna a 3 anni e otto mesi per D.B., accusato di furto. Tuttavia, il giudice La Rosa ha ridotto la pena a due anni e quattro mesi.
Dichiarazioni del Ladro e Motivazioni della Condanna
Durante l’udienza, il ladro aveva dichiarato di aver compiuto il furto a causa della fame. Ha anche raccontato che gli altri complici erano cittadini romeni conosciuti occasionalmente e di non conoscerne le generalità. La condanna, sebbene ridotta rispetto alla richiesta del pubblico ministero, sottolinea la gravità del reato di furto e conferma la responsabilità del ladro nei confronti della legge.