« Torna indietro

aggressione

Ruba un’auto e si autodenuncia alla polizia: “Arrestatemi sono dipendente dal crack, non ce la faccio più…”

Pubblicato il 7 Gennaio 2025

A 21 anni già si ritrova davanti a un bivio e, pur di uscire dal tunnel della droga, si è autodenunciato alla polizia. È la triste storia di un ragazzo di 21 anni di Catania, che ha rivelato ai poliziotti del Commissariato di Librino di essere dipendente dal crack da tempo e di volersi liberare di questa velenosa tossicodipendenza.

La richiesta d’aiuto alla polizia: “Aiutatemi”

Il 21enne si era recato al commissariato per adempiere all’obbligo di firma al quale era sottoposto già per altri reati e ha colto la palla al balzo per raccontare la sua storia ai poliziotti, ai quali ha chiesto aiuto in lacrime per uscire dalla morsa letale della tossicodipendenza da crack.

Ha rivelato che ha più volte cercato di liberarsi da quel veleno, ma senza mai riuscirci, quindi ha chiesto loro di arrestarlo, così dietro le sbarre sarebbe stato lontano da quella sostanza stupefacente e avrebbe potuto essere seguito da professionisti.

Gli agenti, commossi dalla storia del giovane, lo hanno segnalato al servizio per le tossicodipendenze per inserirlo in un programma di recupero per aiutarlo a disintossicarsi dal crack.

Il furto dell’auto

Interrogato dalla polizia, il 21enne ha rivelato di aver rubato poche ore prima un’auto nel parcheggio di un supermercato e ha fornito indicazioni precise su dove l’aveva abbandonata. I poliziotti si sono recati sul posto indicato dal ragazzo e hanno ritrovato l’auto rubata, che riportava delle ammaccature evidenti sulla carrozzeria. Gli agenti non hanno potuto fare a meno di denunciare il giovane per il reato di furto aggravato di auto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno disposto per lui gli arresti domiciliari.

Una volta conclusi tutti gli accertamenti i poliziotti sono poi risaliti al proprietario dell’auto, che è potuto rientrare in possesso della sua vettura, anche se con qualche ammaccatura sulla carrozzeria.