Pubblicato il 2 Agosto 2024
Momenti di grande tensione ieri in un negozio di Riccione, dove un uomo ha rubato dei vestiti all’interno di un negozio d’abbigliamento per poi tentare la rocambolesca fuga che è finita piuttosto male per lui. I fatti si sono svolti la sera di martedì 30 luglio, quando un 39enne di origini polacche ma residente a Jesi, nell’anconetano, ha cercato il blitz finito male in un negozio di vestiti.
Il tentativo di furto e la fuga
Il 39enne si trovava all’interno di una boutique della riviera romagnola, quando ha cercato di guadagnarsi la fuga dopo aver rubato abiti e un paio di scarpe del valore di circa 100 euro. Il titolare del negozio se n’è accorto e ha cercato di bloccare il ladro, dando vita ad una colluttazione. Il 39enne è riuscito a scappare, ma il titolare del negozio non aveva intenzione di fargliela passare liscia, così l’ha inseguito prima in bici e poi a piedi tra le vie della città.
Il rocambolesco inseguimento è durato circa 4 chilometri, ma poi il ladro ha imboccato la strada “sbagliata”, cioè viale Sirtori, che l’ha portato dritto dritto alla sede dei carabinieri. I militari tra l’altro già erano stati avvisati dal titolare, quindi erano scesi in strada pronti a bloccare il fuggitivo. Missione compiuta: il 39enne è stato arrestato poco dopo ed è comparso nelle ultime ore davanti al giudice per direttissima. In attesa del processo è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Rimini, mentre la merce rubata è stata riconsegnata al proprietario.