Pubblicato il 26 Gennaio 2024
Un furto in qualche modo sacrilego quello perpetrato la scorsa notte a danni della chiesetta di San Lidano, in località Casal Bruciato, nella pianura di Sezze. Qualcuno ha scardinato il cancello d’entrata e una piccola inferriata dalla quale si accede al gruppo campanario, ha preso le campane poggiate sul basamento del piccolo campanile, e se le è portate via.
A dare la notizia attraverso i propri canali social, con tanto di foto allegate, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Orlando Quadrini, che ha scritto: “Questa la inevitabile conseguenza di una chiusura fortemente voluta da parte di chi invece avrebbe dovuto spalancare le porte. Se la Chiesa continuerà a restare chiusa, presto porteranno via anche le statue. I nostri nonni, i nostri genitori, loro che hanno costruito questa Chiesa a proprie spese e con il sudore della fronte, si staranno rivoltando nella tomba”.
Le campane di Casal Bruciato non sono più in funzione dal 2019 ee nonostante in molti tra i fedeli si fossero offerti più volte di rimetterle a posto, il permesso non è mai stato concesso. Come noto, infatti, il luogo di culto è chiuso e neanche la richiesta di riaprirlo almeno nei giorni di festa e la domenica è stata accolta dalla curia.
Le indagini sul furto sono affidate ai Carabinieri della Stazione di Sezze diretta dal Comandante Gaetano Borrelli.