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Berlusconi

Ruby Ter, parla una musicista: “Io rifiutai una casa per un anno intero”

Pubblicato il 23 Febbraio 2022

Cristina Ravot è una musicista, che 20 anni fa ha conosciuto Silvio Berlusconi in Sardegna; in seguito, si è esibita a Villa Certosa. Nel corso del processo ha citato la donazione di una casa da quasi 2 milioni di euro, ricevuta dall’ex premier. Questi intendeva aiutarla a far fronte a difficoltà familiari, secondo quanto la cantante ha dichiarato: “Io rifiutai una casa per un anno intero e mi disse ‘sei una delle pochissime persone che mi dice no’”, ma alla fine ci fu l’acquisto di un’abitazione da 170 metri quadrati in un condominio del Settecento, del valore di 1,7 milioni di euro.

Ravot: “ha aiutato tante persone a comprare la casa”

“Lui ha aiutato tante persone a comprare la casa, forse perché aveva sofferto da bambino, una casa dà serenità“. Il Cavaliere faceva inoltre “un bonifico mensile di 2.500 al mese” per le spese condominiali della casa a Campo de’ Fiori.

Ravot è stata chiamata a testimoniare dalla difesa di Berlusconi. Il processo Ruby ter è in corso a Milano dove il Cavaliere è imputato. 

“Quello che mi ha regalato è stata un’iniziativa spontanea”

Io inizialmente mi vergognavo e a tutt’oggi non ho mai chiesto niente: quello che mi ha regalato è stata un’iniziativa spontanea“, spiega la musicista, che si riferisce a “rimborsi spese” pari a 50mila euro in bonifici, in 6-8 anni, prima del 2008. Si trattava, per esempio, di acquistare abiti per le cene eleganti, cui la teste era stata invitata.

Ravot, che ha partecipato a una serata ad Arcore e a feste con il Cavaliere, non è stata mai coinvolta nell’inchiesta Ruby. La stampa l’ha collegata a Berlusconi, come sua fidanzata: la donna non lo ha mai ammesso, pur dichiarando di essere “affascinata molto” dall’ex premier. Il legame ha avuto un esito in campo lavorativo e fiscale: c’è stato un accertamento dell’Agenzia delle Entrate, in gran parte saldato dall’ex premier. “In tutti questi anni ha pagato tanti, ma tanti soldi alle Agenzie delle Entrate: erano 20mila euro al mese per non mettere l’ipoteca sulla casa“, ha ricordato la musicista.