Global

Russia, esplode un’autobomba a nord di Mosca, ferito un alto ufficiale dell’esercito con la moglie [VIDEO]

Leggi l'articolo completo

Questa mattina una terribile esplosione si è verificata a nord di Mosca, nella quale sarebbero rimasti feriti un alto ufficiale delle forze russe e sua moglie. La notizia è stata confermata su Telegram direttamente dalla portavoce del ministero degli Interni russo, Irina Volk, secondo la quale un’autobomba è esplosa in un parcheggio a nord di Mosca, causando il ferimento di due persone. Dopo l’attacco alla Crocus City Hall dello scorso maggio, si verifica un altro attentato in Russia che aumenta ulteriormente la tensione.

Autobomba a nord di Mosca, chi sono i feriti?

Il notiziario Astra su Telegram ha riferito che le vittime sarebbero il 49enne Andrei Torgashov, vice capo dell’89° centro di comunicazioni satellitari delle forze armate russe, e sua moglie. Sul canale è stato pubblicato anche il video che ritrae la devastante esplosione dell’auto, una Toyota Land Cruiser, in un parcheggio in via Sinyavinskaya.

Dopo l’esplosione, che sarebbe stata innescata dal lato guidatore, come riportato dal portale Meduza Torgashov sarebbe rimasto gravemente ferito e avrebbe perso l’uso delle gambe, mentre la moglie sarebbe stata ferita e investita dalle schegge dell’esplosione. L’agenzia di stampa ufficiale russa, Ria Novosti, ha pubblicato sui social alcune foto che ritraggono le due vittime caricate in ambulanza dopo l’esplosione dopo essere state soccorse da alcuni passanti.

Il video del presunto attentatore

Intanto il canale social Mash, vicino al Cremlino, ha pubblicato su Telegram un video che potrebbe aver ripreso il presunto attentatore. L’uomo infatti sembra che stia piazzando un oggetto sconosciuto sotto l’auto, simile alla Toyota poi esplosa, in un parcheggio somigliante a quello dove si è verificato l’attentato.

Mash riferisce che nel video si può identificare un uomo di circa 35 anni, che indossa un berretto da baseball, scarpe da ginnastica nere, un jeans e porta uno zaino. A quanto pare il video sarebbe stato girato alle 2:42 locale, cioè l’1:42 italiane. Il canale social riporta che l’uomo si è poi intrattenuto per circa 11 minuti in un parco giochi dopo aver piazzato il presunto esplosivo, forse per riferire tutto ai suoi mandanti.

Dopo l’attentato dell’Isis-K al Crocus Citu Hall, Mosca subito puntò il dito contro Kiev, nonostante la rivendicazione del gruppo terroristico islamico. Anche in quest’occasione secondo Mash c’è la mano dei servizi segreti ucraini dietro quest’attentato poiché, come ha osservato il canale social, “la firma è molto simile a quella del Sbu”, l’agenzia di intelligente di Kiev.

Ultimo aggiornamento

Torgashov in persona, insieme alla moglie, ha appena smentito le notizie riportate da alcuni media e canali social secondo i quali sarebbero loro le vittime dell’autobomba esplosa a nord di Mosca. Torgashov ha riferito queste parole all’agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti: “Naturalmente è tutto falso. Questa esplosione non ha nulla a che fare con me”, aggiungendo che lui ormai non è più in servizio. Resta da chiarire il giallo dell’autobomba, che sembra essere reale, e delle persone rimaste ferite.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Malore improvviso mentre in bici, niente da fare per un 61enne

Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…

6 ore ago

Amar Kudin: il commovente ultimo abbraccio dei colleghi al “Poliziotto gentile” (VIDEO)

"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…

9 ore ago

Ponticelli: c’è un sospettato per l’omicidio di Arturo Panico

Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…

9 ore ago

Napoli, infermiere e guardia giurata aggrediti brutalmente: “Siamo in guerra. Ora basta”

"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…

10 ore ago

Larimar Annaloro, la madre è certa: “L’hanno uccisa. Ho fatto nomi e cognomi agli inquirenti”

"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…

10 ore ago

“Mandati di arresto per i leader d’Israele e di Hamas”

"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…

10 ore ago