Pubblicato il 1 Luglio 2024
Fernando Monte, un anziano di 82 anni, è stato ritrovato senza vita nella sua casa a Castrignano dei Greci, in provincia di Lecce, con evidenti ferite sul corpo. Il giallo si è risolto in poco tempo: il badante, ritrovato vicino a lui parzialmente nudo, avrebbe confessato. Lo avrebbe colpito prima con dei pugni e poi con un oggetto contundente, provocandone la morte.
Omicidio in Salento, la dinamica
Dalle prime ricostruzioni il badante 36enne di origini moldave si prendeva cura del pensionato da almeno 2 anni e non aveva mai dato segni di squilibrio. Anche domenica, il giorno del delitto, aveva portato l’anziano in carrozzina a fare un giro prima in un club e poi in un tabaccaio. Poi, dopo il ritorno a casa, il badante forse preso da un raptus ha colpito violentemente l’anziano causandone la morte.
La figlia dell’82enne, che viveva vicino a lui, dopo una giornata al mare era andata a trovarlo per sincerarsi che stesse bene. La donna ha raccontato che al suo arrivo si è trovata dinanzi ad una scena inquietante e sospetta: il badante sull’uscio della porta, mezzo nudo e in stato confusionale. Poco dopo ha fatto la tragica scoperta: il padre riverso a terra ormai senza vita. Sono sopraggiunti i soccorritori dell’1-1-8, ma i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso.
Le indagini
L’ambulanza ha soccorso il badante 36enne che, in evidente stato di choc, non è riuscito a dire alcuna parola. Sul posto sono poi sopraggiunti anche i carabinieri per tutti i rilievi del caso e per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Secondo le notizie trapelate finora sarebbero stati trovati lividi, ecchimosi, segni di percosse e una ferita alla testa.
Probabilmente la magistratura disporrà un’autopsia sul corpo dell’82enne per stabilire le cause della morte e risalire all’origine dei colpi subiti. In casa dell’uomo ieri sera ha lavorato la scientifica per raccogliere prove ed elementi utili alla risoluzione del delitto. Il badante, piantonato in ospedale, ha ammesso le sue colpe ed è in stato di fermo con l’accusa di omicidio, poi portato nel carcere di Lecce.