Pubblicato il 18 Ottobre 2024
Di lei si erano perse le tracce martedì. Oggi, il tragico ritrovamento. Silvia Nowak è morta. Dopo tre giorni di ricerche, il cadavere semicarbonizzato è stato scoperto fra le sterpaglie in una zona poco distante dalla sua abitazione.
Il compagno della vittima è stato condotto in caserma per l’interrogatorio.
Silvia Nowak era nata 53 anni fa in Germania e abitava a Ogliastro Marina, frazione di Castellabate, nel salernitano.
Gli ultimi istanti prima di scomparire sono stati registrati dalle videocamere di sorveglianza installate nel centro di Ogliastro: si vede la donna mentre si dirige verso l’abitato a piedi.
Il compagno ha dato l’allarme nella serata di martedì, dando il via alle ricerche che hanno mobilitato squadre di carabinieri e volontari della protezione civile.
Per giorni, con il supporto delle unità cinofile e di droni con tecnologia termica, sono state battute le aree circostanti e i punti più difficili da raggiungere di Punta Licosa, zona particolarmente impervia del Cilento.
Anche la guarda costiera è stata attivata nel timore che Silvia potesse essere finita in mare.
L’ipotesi è che la donna sia stata uccisa e gli inquirenti si concentrano in queste ore nello scandagliare ogni aspetto della vita personale e di coppia della 53enne.