Saluto fascista di Bannon alla convention della destra USA, Bardella diserta l’evento. Le opposizioni tuonano: “La Meloni cancelli la sua partecipazione”

Steve Bannon dal palco della Conservative Political Action Conference (Cpac) si è reso protagonista di un gesto che sta facendo il giro del mondo e che ha suscitato un vespaio di polemiche: il braccio teso a mo’ di saluto fascista, un po’ come quello di Elon Musk che purò attirò una valanga di critiche, in seguito al quale fu appeso un suo fantoccio a Piazzale Loreto.

Il gesto non è piaciuto a Jordan Bardella, il delfino di Marine Le Pen, presidente ed eurodeputato del Rassemblement National, che ha deciso di annullare il suo atteso intervento proprio all’incontro annuale dei conservatori.

In una nota del partito di destra francese si legge che uno dei relatori si era permesso, per provocazione, un gesto facente riferimento all’ideologia nazista. Da qui era seguita l’immediata decisione di non salire sul podio, da cui il giorno seguente avrebbe dovuto parlare anche la premier Giorgia Meloni.

Bardella prende le distanze: “Partecipazione annullata”

Lo stesso Bardella aveva difeso Musk, quando fu accusato di aver fatto il saluto fascista, ma in questa circostanza ha preso una decisione piuttosto netta contro l’ex stratega della Casa Bianca. Dopo il gesto di Bannon, Bardella ha deciso di cancellare il suo intervento pomeridiano, durante il quale avrebbe dovuto approfondire i rapporti tra Stati Uniti e Francia, non proprio idilliaci negli ultimi tempi dopo che Macron ha detto di non capire la logica della politica statunitense, in seguito alle parole di Trump che di fatto ha attribuito a Zelensky le colpe della guerra.

Che farà ora Giorgia Meloni?

Gli occhi dell’Italia politica, soprattutto delle opposizioni, sono ora puntati su Giorgia Meloni, che dovrebbe intervenire domani 22 febbraio alla convention. Sarà regolarmente al suo posto oppure seguirà l’esempio di Bardella? Lia Quartapelle del PD si è augurata che la Meloni non partecipi all’evento, altrimenti la sua partecipazione sarebbe la conferma di un disegno sciagurato. Anche Marco Meloni del PD ha di fatto invitato la Presidente del Consiglio a prendere le distanze da “questa ondata fascistoide”. Alla finestra anche Enrico Borghi di Italia Viva e Nicola Fratoianni di Avs, che si chiedono cosa farà la Meloni dinanzi alla provocazione di Bannon.