Pubblicato il 21 Ottobre 2024
Giorgia Meloni sui social ha rilanciato un passaggio chiave di un’email che porterebbe la firma del magistrato Marco Patarnello, che esprimeva giudizi poco lusinghieri sulla premier. Sulla questione è intervenuto anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che durante un evento a Milano ha commentato l’email dove la Meloni sarebbe stata definita “più pericolosa di Berlusconi”.
L’intervento di Salvini
Il leader della Lega, commentando l’email, ha detto che il magistrato non dovrebbe essere al suo posto. Ha precisato che in Italia ci sono oltre 9.000 magistrati e che la stragrande parte di loro fa bene e liberamente il proprio lavoro. Ce ne sono altri però che avrebbe scambiato il tribunale per un centro sociale e per un luogo di vendetta. Quelli, secondo Salvini, “hanno sbagliato mestiere”. “Se qualcuno vede il nemico nel sindaco, nel governatore, nel ministro, è un problema” – ha proseguito Salvini.
Qualcuno gli ha fatto presente che bisogna verificare l’autenticità dell’email, un’osservazione che ha fatto sbottare il Ministro che ha detto: “Quindi ci saremmo costruiti la mail noi? Ci facciamo le auto-mail di finti magistrati?”. Salvini ha precisato che a volte sbagliano anche i giornali e ha concluso dicendo che la notizia, se dovesse rivelarsi vera, sarebbe di una gravità inaudita e determinerebbe l’immediato licenziamento.