Pubblicato il 18 Aprile 2022
La “malamovida” impazza a Napoli senza sosta anche nella sera di Pasqua. Un ragazzino di 16 anni, incensurato ed originario di Mugnano, è stato accoltellato secondo le prime ricostruzioni in via Aniello Falcone, al Vomero, dove i giovani si riuniscono nel weekend dinanzi ai vari bar e locali.
Da chiarire le dinamiche ma, come spesso succede, molto probabilmente si è trattata di una banale lite tra giovanissimi che poi è sfociata nel sangue.
Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale di Giugliano, in condizioni gravi ed in prognosi riservata, ma almeno per il momento non sembra in pericolo di vita. Qui è stato sottoposto ad un intervento chirurgico.
La coltellata inferta al ragazzo gli ha sfiorato il polmone. Pochi centimetri più in profondità gli sarebbero stati fatali. Proseguono le indagini dei carabinieri per risalire agli autori dello spregevole gesto.
Purtroppo solo pochi giorni fa si è verificato un episodio simile: nella Domenica delle Palme un 19enne fu accoltellato a morte per una banale lite tra ragazzini a Torre del Greco.
Una deriva sociale che sta prendendo una piega pericolosissima. Giovanissimi, poco più che bambini, girano in tasca armati di coltelli come fossero smartphone o giocattoli e di conseguenza la tragedia è sempre dietro l’angolo. Una grave piaga sociale che richiede un intervento immediato, a partire dalle istituzioni e dalle forze dell’ordine.