Un trentunenne affetto da patologie psichiatriche si trova attualmente in carcere, presso la struttura “A. Burrafato” di Termini Imerese, con l’accusa di omicidio nei confronti del padre settantaduenne. I due erano residenti a Santa Flavia.
Sabato scorso (22 Maggio), il giovane aveva chiamato il 118 per segnalare il decesso del padre. Una volta arrivati sul posto, gli operatori sanitari, insospettiti dalle circostanze particolari del fatto, hanno chiamato i Carabinieri.
Al termine dei controlli e dei rilievi tecnici – eseguiti a cura della Sezione Operativa della Compagnia di Bagheria – i quali indirizzavano tutti i sospetti sul figlio dell’anziano deceduto, i militari hanno proceduto all’arresto dello stesso. L’omicidio, secondo i Carabinieri, sarebbe verosimilmente avvenuto per soffocamento nel sonno.
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…