Da pochi giorni Michele Misseri è un uomo libero ed è tornato a vivere nella casa degli orrori, dove si consumò l’orribile assassinio di Sarah Scazzi ad Avetrana. La sua liberazione ha riacceso nuovamente i riflettori su questa orribile vicenda e soprattutto su Michele Misseri, che continua ancora oggi ad autoaccusarsi dell’omicidio della nipote Sarah.
Sulla vicenda è intervenuta anche Concetta Serrano, madre di Sarah, che nella trasmissione “Quarto Grado” andata in onda ieri su Rete 4 ha attaccato Michele Misseri, accusandolo di continuare a mentire sulla morte della figlia.
Proprio in un’intervista a Quarto Grado Misseri aveva rivelato di aver pregato a lungo per Sarah nei suoi 7 anni di prigionia, ribadendo di essere l’autore dell’assassinio della nipote. Parole alle quali non ha minimamente creduto Concetta Serrano, che ha accusato Michele Misseri di comportarsi di pagliaccio.
“Con il suo comportamento è come se mia figlia avesse avuto una giustizia a metà” – ha detto la donna, aggiungendo che l’uomo continua ad autoaccusarsi poiché sa che nessuno gli crederà mai, a partire dalla magistratura che in Cassazione ha condannato Sabrina Misseri e Cosima Serrano, figlia e moglie di Michele Misseri, con l’accusa rispettivamente di omicidio e concorso in omicidio.
Concetta Serrano sempre davanti alle telecamere di quarto Grado ha inoltre parlato di una conversazione in carcere tra Misseri e una nipote, dove avrebbe detto apertamente che ha provato a coprire la figlia Sabrina. Infine si è detta disponibile ad un confronto con Michele Misseri per parlare di cos’è successo quel maledetto 26 agosto del 2010, a patto di dire la verità una volta per tutte.
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