Pubblicato il 4 Ottobre 2023
Ha soli 14 anni ed è ricoverato, in gravissime condizioni, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Il giovanissimo – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – si sarebbe lanciato ieri intorno alle 21 dal tetto di un ospizio abbandonato in via Soleminis, a Sinnai. E dopo un volo di diversi metri si sarebbe schiantato sull’asfalto. Un impatto devastante che gli ha provocato traumi in tutto il corpo. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un gesto volontario. Anche perché, prima di lanciarsi nel vuoto, il 14enne avrebbe inviato un messaggio su Whatsapp ad amico, dove appunto annunciava la sua intenzione di suicidarsi. Avrebbe anche mandato una foto del luogo da cui si sarebbe buttato.
L’allarme dato dall’amico
Preoccupato dal tenore del messaggio, l’amico del 14enne ha immediatamente avvertito i genitori del giovanissimo che hanno subito messo in allerta i carabinieri. A quel punto, insieme ai familiari, i militari si sono messi alla ricerca del ragazzo, con l’aiuto della geolocalizzazione del suo telefono cellulare. Sfortunatamente però quando hanno tutti raggiunto il posto indicato, lo hanno trovato steso a terra, in una pozza di sangue ed in gravissime condizioni. Immediata la chiamata di soccorso ad un’ambulanza medicalizzata del 118 che, in pochissimi minuti, ha raggiunto il luogo della tragedia. I medici, dopo le prime cure, hanno trasportato il giovanissimo – in codice rosso – all’ospedale Brotzu di Cagliari. Il giovane, nel reparto di rianimazione, sta lottando tra la vita e la morte. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che il 14enne avesse un carattere molto chiuso e solitario. Usciva molto raramente di casa e aveva pochissimi amici.