Pubblicato il 2 Giugno 2024
La vittima, con un passato da carabiniere, lavorava al Porto Canale e nel pub di Cagliari dove ha perso la vita spesso dava una mano come addetto alla sicurezza.
Fabio Piga, 37 anni, cagliaritano, la scorsa notte è stato accoltellato a morte al Donegal: pub della movida notturna cagliaritana, in via Caprera. Una coltellata al cuore è stata fatale. Il presunto responsabile dell’omicidio, Yari Fa, 19 anni, di San Michele, con brevissime indagini, è stato identificato dagli uomini della Squadra mobile della polizia ed è stato immediatamente portato in Questura per tutte le verifiche del caso: l’accusa è quella di omicidio volontario. Il presunto assassino (nella foto in basso a destra) è stato trasferito nel carcere di Uta e in queste ore sarà interrogato dal pubblico ministero Marco Cocco, titolare delle indagini. Sul luogo della tragedia sono intervenuti gli specialisti della polizia Scientifica e il medico legale Roberto Demontis che – in queste ore – dovrà effettuare l’autopsia sul corpo della povera vittima. All’origne del folle gesto ci sarebbe stata una discussione iniziata nei bagni del locale. Poi la comparsa del coltello che Yari Fa non avrebbe portato con se, ma avrebbe trovato all’interno del locale per poi colpire a morte Fabio Piga.
Il gigante buono
Fabio Piga, il gigante buono (nella foto in alto a sinistra), era molto conosciuto in tutta Cagliari come storico buttafuori ed in tanti ricordano il suo sorriso e la sua bontà d’animo. Nella sua pagina Facebook “FabioneManolo Malossi” in molti hanno pubblicato un pensiero in suo ricordo. “Non ti dimenticherò mai amico mio – scrive Max – i nostri allenamenti insieme, le nostre chiacchierate, le cene. Eri un grande uomo e un grande amico. Sarai sempre nel mio cuore – conclude – un giorno ci rincontreremo”. Nella bacheca di “Fabione” scrive anche Sara: “Ciao Fabio”, seguita da Nikos che scrive: “Big malos, non riesco a capacitarmi, persona autentica e soprattutto buona, addio Fabione, sei stato un grande in tutti i sensi”.