Sardegna: 75enne muore nello schianto sulla 126, forse una mancata precedenza

• La donna sarebbe morta sul colpo, grave il marito e un altro passeggero trasportati in codice rosso all’ospedale: all’origine dello scontro forse una mancata precedenza.

Ci sarebbe una mancata precedenza all’origine del tragico schianto mortale andato in scena questa mattina – poco prima delle nove – all’incrocio della statale 126 per San Nicolò con la provinciale 64, per la borgata agricola di Sa Zeppara e Sant’Antonio di Santadi, frazione marina di Arbus. La vittima è Regina Furlani, 75 anni, turista milanese sposata con un sardo. Antonio Serpi, 80 anni, originario di Lunamatrona, anche lui coinvolto nell’incidente con un amico 81enne. I due sono stati trasportati in codice rosso al pronto soccorso: le loro condizioni sono gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. L’80enne è stato trasportato al Brotzu con l’elisoccorso mentre l’81enne in ambulanza all’ospedale Nostra Signora di Bonaria. Meno gravi le condizioni del 57enne, Giuseppe Liscia, guspinese, che guidava la Jeep coinvolta nell’incidente.

La dinamica

Secondo una prima ricostruzione la Yaris, guidata da Antonio Serpi, con a bordo la moglie e l’amico, ha impattato il fuoristrada in località “Sa Zeppara”, all’incrocio con la provinciale 64 e la statale 126. Secondo quanto accertato dagli inquirenti la donna sarebbe morta sul colpo, anche se le indagini sono ancora in corso. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Villacidro, i vigili del fuoco, l’elisoccorso e diverse ambulanze medicalizzate del 118. La strada è rimasta chiusa al traffico per consentire ai carabinieri di effettuare tutti i rilievi di rito.