Pubblicato il 23 Ottobre 2023
Per ore i familiari l’hanno cercato, con la speranza di trovarlo ancora vivo. Purtroppo però Nino Foddis, l’anziano pensionato di 78 anni, originario di Silì, piccola frazione del comune di Oristano, è stato trovato morto. Probabilmente sfiorato da un treno mentre passeggiava. Il corpo senza vita dell’uomo era immobile, proprio a due passi dai binari della ferrovia, esattamente dopo il passaggio a livello che regola la circolazione stradale tra la provinciale 55 e via Marmilla, una delle ultime vie della frazione. La morte – secondo gli inquirenti – sarebbe avvenuta nella mattinata di ieri, domenica 22 ottobre. Anche se le indagini sono ancora in corso, per capire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Sembrerebbe infatti che l’uomo – da tempo con gravi problemi di salute – sia uscito di casa senza che i familiari se ne accorgessero. Poi, dopo aver percorso centinaia di metri, sarebbe finito nella stazione ferroviaria. E proprio qui sarebbe stato sfiorato da un treno che lo avrebbe scaraventato a terra. Uccidendolo praticamente sul colpo.
Una tragica fatalità
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti Nino Foddis, dopo essere uscito di casa, avrebbe iniziato a camminare probabilmente seguendo i binari. All’improvviso però, proprio in quel tratto di ferrovia, sarebbe passato un treno. Il convoglio non l’avrebbe preso in pieno. Con ogni probabilità l’uomo sarebbe stato scaraventato a terra per il forte spostamento d’aria e a quel punto avrebbe colpito il suolo con la testa, morendo praticamente sul colpo. Una certezza la potrà dare la consulenza del medico legale Roberto Demontis che ha compiuto un sopralluogo, insieme al dirigente della Squadra Mobile di Oristano, Samuele Cabizzosu e al procuratore della Repubblica, Valerio Bagattini. Stando alle prime indiscrezioni sia i passeggeri sia i macchinisti del treno non avrebbero sentito un urto o comunque nessuna stranezza, che avrebbe fatto pensare a un incidente. Il traffico ferroviario è rimasto bloccato per ore.