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Sequestrate più di 3000 piante di marijuana.

Sardegna: avrebbe fruttato 10 milioni di euro la piantagione di marijuana sequestrata dai carabinieri

Pubblicato il 7 Ottobre 2023

Una piantagione di marijuana da ben dieci milioni di euro. Era da tempo che gli investigatori dei carabinieri tenevano sotto controllo un vasto appezzamento di terra nella zona di “Sa Pioi”, tra le colline disabitate che poi portano alle campagne di Guasila. Così la scorsa notte, dopo aver notato uno strano via vai di auto tra le colline, hanno deciso di entrare in azione e hanno scoperto un vero e proprio altopiano agricolo di oltre due ettari, tutto coltivato a marijuana. I militari della stazione di Samatzai, con l’aiuto di altri colleghi, hanno trovato oltre 3000 piante di “erba”, alte anche oltre un metro e mezzo. Tutte allineate in 80 filari e irrigate alla perfezione con un impianto elettronico a goccia. In modo da non sprecare l’acqua. La marijuana, una volta essiccata, secondo i carabinieri avrebbe prodotto quintali e quintali di droga, che sarebbe poi stata venduta nel mercato clandestino delle sostanze stupefacenti. La vasta operazione messa in piedi è stata potuta mettere in atto grazie anche alla stretta collaborazione dei carabinieri della Compagnia di Sanluri e ai colleghi del Ris di Cagliari.

Una piantagione milionaria

Inizialmente i carabinieri, dopo aver scoperto l’immensa piantagione, hanno anche pensato si potesse trattare di una coltivazione di cannabis legale. Ma – dopo che gli specialisti del Ris hanno effettuato le analisi su diversi campioni di “erba” – hanno capito che in effetti si trattava di marijuana illegale. Il suo principio attivo Thc – tetraidrocannabinolo, infatti, era del 5 per cento. Molto superiore allo 0,6 per cento consentito dalla legge per coltivazioni lecite. I militari hanno anche scoperto nelle vicinanze uno sorta di capannone, ricavato all’interno di una casa di campagna. Al suo interno hanno recuperato numeroso fertilizzante, prodotti per far crescere meglio la marijuana e anche diversi irrigatori. L’operazione messa segno dai carabinieri ha permesso di sequestrare un ingente quantitativo di droga, dopo quello effettuato ad Arborea qualche settimana fa, dove erano state sequestrate ben 3300 piantine di marijuana.