Pubblicato il 26 Febbraio 2024
- Il neonato era ricoverato da una settimana all’ospedale Meyer di Firenze, era arrivato in gravi condizioni.
Andrea è morto, il neonato non ce l’ha fatta. Il figlio di Laura Porta, l’infermiera 36enne originaria di Bolotana, morta all’ottavo mese di gravidanza dopo un malore improvviso, non è riuscito a sopravvivere. Il bimbo, nato con il parto cesareo, è sempre stato in gravissime condizioni e nonostante il grande lavoro dei medici per salvargli la vita, nulla è stato potuto fare.
Malore improvviso
La mamma, Laura Porta, da tempo viveva lontano dalla Sardegna che comunque aveva sempre nel cuore. Purtroppo però la settimana scorsa – probabilmente a causa di un’emorragia celebrale, forse provocata da un aneurisma – ha perso la vita mentre aspettava il suo bambino Andrea, da otto mesi. Il marito, presente al momento del malore, ha tentato in tutti i modi di salvare la moglie ma purtroppo – nonostante l’immediato intervento dei medici del 118 – nulla è stato potuto fare per salvare la vita alla donna. I medici però avevano tentato di far nascere il bambino, effettuando un taglio cesareo, ma purtroppo dopo una settimana il cuore del piccolo Andrea ha cessato di battere.