Pubblicato il 14 Giugno 2024
Gli uomini della Guardia di finanza hanno controllato un’azienda agricola al cui interno sono state trovate migliaia di piante di marijuana.
11mila piante di marijuana, 73 chili di inflorescenze. Una valanga di droga che se immessa nel mercato al dettaglio delle sostanze stupefacenti – secondo gli uomini della Guardia di finanza – avrebbe fruttato oltre cinquanta milioni di euro. Un blitz messo a segno la scorsa mattina dagli uomini delle Fiamme gialle che, da tempo, tenevano sotto controllo una normalissima azienda agricola di San Giovanni Suergiu, specializzata nella compravendita di fiori e piante. Chiaramente il titolare della rivendita è stato arrestato e – durante i controlli – i militari hanno anche sorpreso due lavoratori irregolari che sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
Il blitz
Gli uomini della Guardia di finanza, da tempo, avevano il sospetto che all’interno di quell’azienda agricola si svolgessero attività illecite. In particolare, ad insospettire gli investigatori sono state alcune anomalie fiscali dell’azienda. Il titolare infatti non avrebbe mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi e non risultavano nemmeno rapporti commerciali con clienti e fornitori. In più – durante il blitz – è stata anche individuata una serra di grandi dimensioni completamente attrezzata per la coltivazione della marijuana. Con tanto di fertilizzanti, impianti di irrigazione sofisticati e numerose cisterne di acqua. Nelle vicinanze della serra è stato anche scoperto un capannone, allestito per l’essiccazione della marijuana, dotato di ventilatori per accelerare il procedimento.