Pubblicato il 5 Giugno 2024
Il camionista, originario di Porto Torres, aveva 65 anni e lavorava con il suo tir per una ditta di trasporti lombarda.
Sarebbe dovuto andare in pensione il 31 dicembre Sandro Ascioni, 65 anni, camionista di Porto Torres, che ieri mattina è morto dopo che il suo tir è precipitato dal cavalcavia della quattro corsie Sassari-Alghero, a poca distanza dal bivio di Bancali. Purtroppo, nonostante l’immediato intervento dei soccorsi, nulla è stato potuto fare. Il mezzo pesante, infatti, è precipitato tra la macchia mediterranea ed era in una situazione di precario equilibrio. I soccorritori sono dovuti infatti intervenire con l’elisoccorso dei vigili del fuoco per raggiungerlo. Le condizioni di Sandro Ascioni sono da subito apparse gravi, l’uomo inizialmente era cosciente e i medici del 118 per oltre 40 minuti hanno provato a rianimarlo ma purtroppo il suo cuore ha cessato di battere. Ascioni lavorava per una ditta della Lap Logistic e trasportava materiale da cava. Si era sposato nel 2021. Ancora da stabilire le cause che hanno fatto precipitare il mezzo pesante dal cavalcavia, le indagini sono ancora in corso.
Il ricordo
“Voleva fare il camionista da quando era piccolo – assicura Benedetto Sechi, presidente del Flag Nord Sardegna – aveva preso da giovanissimo le patenti per guidare i mezzi pesanti. Era un autista di grande esperienza – sottolinea il presidente – che a breve sarebbe andato in pensione. Fatemelo dire – conclude – la vita è ingiusta con i giusti”.