Pubblicato il 2 Luglio 2024
Svolta nel caso della morte di Satnam Singh, il bracciante indiano abbandonato nei pressi della propria abitazione gravemente ferito, il braccio tranciato lasciato in una cassetta per la raccolta degli ortaggi. Il datore di lavoro è stato arrestato dai carabinieri.
Per Antonello Lovato l’accusa è di “omicidio doloso di Singh Satnam”, si legge nella nota dela Procura di Latina diffusa dall’Ansa.
“Sulla scorta delle risultanze della consulenza medico legale la Procura ha variato l’ipotesi di reato inizialmente configurata (omicidio colposo) ed ha contestato il reato di omicidio doloso con dolo eventuale”, si spiega.
“La consulenza medico legale ha accertato che ove l’indiano, deceduto per la copiosa perdita di sangue, fosse stato tempestivamente soccorso, si sarebbe con ogni probabilità salvato”, sottolinea la Procura.
La premier Giorgia Meloni nei giorni scorsi si era espressa sulla orrenda fine del lavoratore, che non aveva un contratto regolare, definendo quella di Satnam Singh una “Morte orribile e disumana” e il comportamento di Lovato “Atteggiamento schifoso del suo datore di lavoro. Questa è l’Italia peggiore che lucra sulla disperazione”.