Scappano con un furgone rubato, ma la fuga finisce in tragedia

Per sfuggire ai carabinieri un uomo ha perso la vita: questo è il tragico destino della persona che nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio è scappato a bordo di un furgone bianco, risultato rubato, inseguito dai carabinieri tra il comune di Santa Marinella e quello di Ladispoli. Durante la fuga ha perso il controllo del mezzo schiantandosi contro il guard rail ed è morto in ambulanza mentre veniva portato in ospedale.

Il furgone rubato

I passanti e i residenti di Santa Severa hanno notato con sospetto un furgoncino bianco che si aggirava tra le villette della località di mare, temendo che potessero essere ladri in “perlustrazione” pronti a mettere a segno dei furti nella notte.

I carabinieri di Campo di Mare, dopo accertamenti più approfonditi, hanno scoperto che quel furgoncino risultava in realtà rubato e quindi hanno iniziato a seguirlo a distanza per non essere scoperti.

La persona a bordo del furgono deve però aver sentito puzza di bruciato e, avendo intuito la presenza di forze dell’ordine, si è dato alla fuga.

La fuga finita tragicamente

Il furgone ha accelerato e ha imboccato la via Aurelia e poi qualche stradina interna, dando vita ad un rocambolesco inseguimento con i carabinieri che è durato per una ventina di chilometri. La corsa del fuggitivo si è interrotta in una curva, dove l’uomo ha perso il controllo del mezzo schiantandosi contro il guard rail, per poi ribaltarsi su un fianco.

I militari sono scesi dall’auto e hanno notato, giù nella scarpata, il fuggitivo in condizioni molto gravi ma ancora vivo. Purtroppo però non è neanche riuscito ad arrivare in ospedale, in quanto è spirato durante il viaggio in ambulanza.

Si lavora per risalire all’identità dell’uomo, ma anche per capire quali fossero le sue intenzioni e se con lui ci fossero dei complici. Da quanto trapelato a bordo del furgone è stata trovata un’ingente quantità di rame, forse rubata. In base alle segnalazioni a bordo del furgoncino, oltre alla persona deceduta, ci sarebbero stati almeno altri 2-3 individui non ancora identificati.