Nell’estate degli scontrini pazzi purtroppo c’è un’altra bruttissima moda che sta prendendo piede: andare via senza pagare il conto. É diventata ormai virale la “fuga” di 4 turisti italiani in Albania che sono scappati da un ristorante senza pagare un conto di 80 euro, uno sgradevole episodio che ha fatto scomodare addirittura il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Un altro caso simile ha avuto luogo al ristorante “Sensei Sushi” di Avezzano, dove una giovane coppia ha consumato una cena a base di pesce ed è andata via senza pagare il conto di 89,50 euro. La vicenda è stata denunciata su Facebook dal titolare del ristorante e difficilmente i due “furbetti” se la caveranno.
“SE POSSIBILE CONDIVIDETE GRAZIE.
Buonasera a tutti, questo post non è per nulla in linea con la nostra filosofia commerciale quindi ci scusiamo in anticipo con tutti i nostri clienti.”
Così esordisce il post su Facebook del titolare del locale, che spiega della “furbata” commessa dai due, una coppia tra l’altro ben vestita, che furtivamente dopo aver consumato la cena ha ben pensato di svignarsela senza pagare.
La loro mossa però non è stata così furba, poiché ormai all’interno dei locali e anche all’esterno ci sono telecamere di sicurezza che registrano tutto quello che succede.
I volti dei due sono quindi perfettamente riconoscibili e il titolare ha pubblicato le loro foto, oscurate da un’emoticon che sembra il personaggio di un manga giapponese.
Nel post il titolare spiega che, al di là del valore dei soldi, i due giovani hanno mancato di rispetto alle persone che lavorano: “Non sono gli € 89,50 che avrebbero dovuto pagare, a cambiare la situazione e le finanze delle nostre attività, ma per rispetto di chi è venuto a mangiare ed ha regolarmente pagato e di chi “lavora” (persone con famiglie, scarichi di merce in orari assurdi, costi di gestione oramai alle stelle, affitti, bollette, tasse, persone con figli che tornano a casa a tarda ora), che ci vediamo costretti a postare queste immagini(che sono estratti di 2 video completi)”.
Il titolare nonostante l’arrabbiatura ha deciso di concedere un’ultima chance per “redimersi” ai due ragazzi: “AI RAGAZZI IN QUESTIONE VORREMMO DIRE: avete tempo stasera e domani per saldare il conto, VENERDI MATTINA CI VEDREMO COSTRETTI A SPORGERE REGOLARE DENUNCIA. Potete anche mettere un bigliettino sotto la porta in busta sigillata negli orari di chiusura dell’attività. Rinnoviamo le nostre scuse ai clienti che ci scelgono ogni giorno”.
Un episodio simile era successo solo pochi giorni fa in un ristorante a Scilla, dove 4 persone sono scappate senza pagare il conto, ma sono state costrette a tornare perché uno di loro aveva dimenticato il cellulare.
Al momento i due ragazzi non si sono fatti ancora vivi, ma hanno tempo fino a questa mattina per evitare una denuncia per la loro “bravata”.
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