In questa estate degli scontrini pazzi che stanno mettendo i ristoratori alla gogna, rei di chiedere 60 euro per due caffè o di far pagare 20 euro il taglio di una torta, bisogna sottolineare alcuni comportamenti non proprio irreprensibili da parte degli stessi clienti.
Francesco Praticò, titolare del B&B Wine Bar “Casa Vela” a Scilla, in Calabria, ha raccontato sul suo profilo social un episodio sicuramente buffo che nel giro di pochi giorni è diventato virale.
Così recitava il post di Praticò sulla sua pagina Facebook 3 giorni fa: “Oggi scena bellissima. Un gruppo di 4 persone sui 35/40 anni si siede, consuma il pranzo e furbescamente, nella confusione, pensa bene di andarsene senza pagare. Peccato però che uno di loro dimentica il cell. sul tavolo… Sono tornati dopo 45 minuti con la coda tra le gambe scusandosi per la figura di M… Che figura…”.
Un episodio simile si era verificato anche in Albania, dove 4 turisti italiani erano scappati senza pagare il conto, costringendo a intervenire addirittura il presidente del Consiglio Giorgia Meloni per sistemare questo “incidente diplomatico”.
Praticò, intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato che quando sono tornati ha preferito non infierire: “Non abbiamo detto nulla, in questi casi meglio lasciar perdere. Anche perché il proprietario del telefono, che continuava a chiedere perdono a testa bassa, a quel punto non vedeva l’ora di pagare e andare via. Evidentemente hanno fatto due più due: consapevoli che tramite il dispositivo sarebbero stati identificati facilmente, hanno ritenuto fosse il caso di tornare per saldare il dovuto”.
Praticò si chiede il perché di un gesto così scriteriato, considerando che il conto non era certo esorbitante: 103 euro, poco più di 25 euro a testa. “Ne valeva davvero la pena? Evidentemente volevano solo provare l’adrenalina di infrangere la legge, ma io credo che nella vita ci voglia rispetto: è stato un gesto stupido e immaturo” – ha concluso il titolare.
Dopo l’ondata mediatica alla fine Praticò ha addirittura ringraziato i 4 “fuggitivi” che con il loro gesto hanno dato ulteriore visibilità al suo ristorante: “È incredibile come il potere mediatico si sia impadronito di un mio post in merito ai 4 clienti fuggiti dal mio locale dimenticandosi il cellulare. Il post è stato prima pubblicato da Stretto web e da lì in poi la notizia si è diffusa su tutti i giornali on line regionali e nazionali. Mi arrivano link di YouTuber, giornalisti, amici che raccontano l’episodio.
La cosa mi fa sorridere e sono grato del fatto che da un’esperienza buffa ne stia ricavando una grande pubblicità! A questo punto non resta che ringraziare i 4 furbacchioni che volevano mangiare a scrocco e che con una mossa degna del migliore Lupin hanno dimenticato il cellulare. Adesso si che glielo offro io il pranzo!”.
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