Pubblicato il 22 Agosto 2023
A nessuno piace perdere, nemmeno se si tratta di una partita di carte, ma quando il livello di competitività sale eccessivamente può succedere qualcosa di inaspettato, come una rissa tra due ultraottantenni in un centro anziani.
Ed è esattamente quello che è successo in via Cimabue, nel quartiere Mirafiori Sud di Torino, dove due anziani se le sono date di santa ragione per una partita persa a carte.
“Hai sbagliato carta” e scatta la rissa tra i due anziani
Secondo quanto riferito da La Stampa, i due protagonisti sono due ultraottantenni, Antonio e Michele, che stavano giocando in coppia una partita a carte.
Michele improvvisamente avrebbe urlato ad Antonio: “Hai giocato una carta sbagliata e mi hai fatto perdere la partita”, per poi sferrargli un pugno in pieno volto causandogli la tumefazione dell’occhio destro.
La situazione si è scaldata fin troppo e l’aggressore, tra insulti e minacce, avrebbe preso una sedia nel tentativo di lanciarla contro il compago. In quel momento sono intervenuti gli altri ospiti del centro anziani nel tentativo di sedare quella furiosa rissa.
La corsa in ospedale
Antonio è stato portato in ospedale dove è rimasto una notte per accertamenti, per poi essere dimesso il giorno dopo, dopodiché ha deciso di presentarsi alla caserma dei carabinieri per sporgere denuncia.
La vicenda ha fatto il giro del paese e i residenti del posto, pur conoscendo il carattere piuttosto fumantino dei due anziani che sono soci storici del centro, mai avrebbero immaginato che una partita di carte avrebbe potuto avere un epilogo così violento.
“In passato si è arrivati a qualche parola di troppo nel centro d’incontro – ha dichiarato un testimone – ma mai ad aggressioni fisiche”.
L’intervento del consigliere Domenico Angelino
La questione ha avuto un tale risalto mediatico da provocare l’intervento di Domenico Angelino, consigliere d’opposizione in quota FdI: “Quanto accaduto è la prova della poca attenzione della giunta per le strutture a suo carico. Presenterò un’interpellanza per far luce su questo episodio e sulla gestione dei centri anziani, a mio avviso tutt’altro che all’altezza”. Resta da capire quali saranno gli ulteriori sviluppi di questa storia ma, per un po’, forse è meglio sospendere le partite di carte al centro anziani.