Pubblicato il 18 Luglio 2024
In risposta alle recenti segnalazioni di schiuma in mare lungo il litorale da Minturno a San Felice Circeo, comprese le coste gaetane, Arpa Lazio ha fornito i risultati delle analisi effettuate. Le analisi indicano una fioritura microalgale della specie Tenuicylindrus belgicus, una diatomea che produce schiume e acqua torbida, ma che non è tossica.
Cause Naturali della Schiuma in Mare
Arpa Lazio sottolinea che la presenza di schiume bianche o marroni durante l’estate, specialmente dopo periodi di forte vento o moto ondoso, è spesso dovuta a fenomeni naturali. Le onde e le sostanze tensioattive naturali legate ai cicli del plancton contribuiscono alla formazione di queste schiume, che possono concentrarsi in alcune aree a causa delle correnti marine locali.
Composizione delle Schiume
Le schiume possono aggregare altri materiali presenti sulla superficie del mare, sia di origine naturale come batteri e pollini di pino, sia di origine antropica come frammenti di plastica. Questa composizione varia può comportare rischi, per cui si sconsiglia di immergersi direttamente nelle schiume.
Proliferazione delle Alghe e Colorazione delle Acque
Arpa Lazio avverte che la proliferazione intensa di alghe microscopiche, naturale dalla tarda primavera fino all’inizio dell’inverno, può causare colorazioni anomale delle acque marine. Questi cambiamenti sono dovuti alle condizioni climatiche favorevoli e alla disponibilità di nutrienti come azoto e fosforo. Alcune specie, come Prorocentrum triestinum e Fibrocapsa Japonica, possono colorare le acque rispettivamente di verde e marrone.
Raccomandazioni per i Bagnanti
Pur non essendo tossica, la schiuma può contenere fioriture di specie fitoplanctoniche potenzialmente pericolose. Pertanto, Arpa Lazio consiglia di evitare di immergersi nelle schiume per prevenire possibili rischi per la salute. Inoltre, è importante segnalare eventuali anomalie ai comuni per garantire un monitoraggio continuo e la sicurezza dei bagnanti.