Pubblicato il 28 Dicembre 2023
Circa 10 anni cambiò definitivamente la vita di Michael Schumacher, coinvolto in un bruttissimo incidente sugli sci mentre sciava fuori pista. Il pilota tedesco andò a sbattere con la testa contro una roccia, riportando un gravissimo trauma cranico nonostante indossasse il casco. Da lì la vita del campione tedesco sarebbe cambiata per sempre: dopo l’incidente ci fu il coma, gli interventi alla testa, il ricovero in una clinica svizzera e poi il ritorno a casa.
Massima privacy sulle condizioni di Schumacher
Da allora è calato il massimo riserbo sulle condizioni di Schumacher e pochissime persone, tra le quali Jead Todt e Luca Badoer, hanno avuto il privilegio di vedere il campione tedesco. Qualcuno ha anche provato a lucrare sulla situazione, infatti un suo ex amico avrebbe scattato delle foto sul suo letto per poi provare a rivenderle.
La moglie Corinna ha provato a spiegare cosa sia rimasto di Schumacher: “Mi manca ogni giorno. Ma non sono l’unica a cui manca. I bambini, la famiglia, suo padre, tutti intorno a lui. Michael manca a tutti. Ma Michael c’è. È diverso, ma c’è”.
Il giro in Mercedes
In questi anni Schumacher ha ricevuto le migliori cure possibili e, come ha rivelato la Bild, il pilota tedesco è stato portato in giro con una Mercedes AMG nella speranza di stimolare il cervello e risvegliare i suoi ricordi con suoni familiari. E naturalmente non c’è niente di più familiare per Schumi di un rombo di un bolide, considerando che ha passato oltre 20 anni a sfrecciare sulle potentissime auto di F1.
Dopo l’incidente Schumacher è stato sottoposto alle terapie più avanzate, assistito ogni giorno da medici, massaggiatori e assistenti nella sua villa di Gland. Circondato dall’affetto della famiglia, composta dalla moglie Corinna e i figli Mick e Gina Maria, Schumacher si appresta a compiere 55 anni. “La scienza medica avanzata – ha raccontato il fratello Ralf – offre oggi molte opportunità. Ma niente è più come prima”.