Pubblicato il 23 Novembre 2022
Così Eilidh Stimpson.
E’ la proprietaria della casa dove è stato trovato quello che potrebbe essere il più antico messaggio in bottiglia giunto ai nostri giorni.
Perché una bottiglia di whisky con dentro un messaggio, sepolta da 135 anni sotto le assi del pavimento, è stata recentemente trovata da Paul Allan, idraulico di 50 anni, mentre faceva alcuni lavori all’interno di un’abitazione nella zona di Morningside, a Edimburgo, in Scozia.
La bottiglia è stata rotta con un colpo di martello, perché non si riusciva a tirare fuori il pezzo di carta all’interno.
Eilidh Stimpson ha poi raccontato l’episodio anche su un gruppo Facebook di quartiere.
Il messaggio era firmato e datato da due operai e diceva:
Dopo il ritrovamento, un amico di famiglia ha esaminato il censimento del 1881 e ha trovato i nomi dei due uomini che vivevano a pochi chilometri di distanza nella zona di Newington, a Edimburgo.
A quel punto, un curatore della “National library of Scotland” ha raccomandato alla famiglia di conservare il messaggio in un posto privo di acidi.
Se il ritrovamento avvenuto in Scozia verrà confermato come autentico, e la data verificata con precisione, il biglietto dei due operai di Edimburgo potrebbe diventare, con i suoi 135 anni, il messaggio in bottiglia più antico del mondo.
Era stato lanciato in mare da un marinaio tedesco e rimasto all’interno di una bottiglia di gin olandese per 132 anni.