Scossa di terremoto questa mattina sui monti Lepini: paura tra i residenti. Autorità al lavoro per verificare eventuali danni a cose o persone

Terremoto a Sezze: due scosse ravvicinate all’alba, nessun danno segnalato

Due scosse di terremoto hanno scosso il comune di Sezze nella mattinata di domenica 26 gennaio, creando apprensione tra i residenti. Le prime verifiche non segnalano danni o feriti.

Dettagli delle due scosse

Questa mattina, i cittadini di Sezze, nel cuore dei Monti Lepini, sono stati svegliati da due scosse di terremoto a pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la prima scossa, di magnitudo 2.8, è avvenuta alle 6:28, con epicentro localizzato 1 km a sud di Sezze. Il sisma è stato registrato a una profondità di 8 km, con coordinate geografiche 41.4930, 13.0590.

A soli sette minuti di distanza, una seconda scossa, di magnitudo 2.5, ha colpito la stessa zona. Anche in questo caso, l’epicentro è stato individuato nelle vicinanze del comune di Sezze, a una profondità analoga di 8 km, con coordinate 41.5050, 13.0610.

Paura tra i residenti ma nessun danno

Le scosse sono state chiaramente avvertite dagli abitanti di Sezze, causando momenti di paura. Tuttavia, come confermato dalle prime verifiche, non risultano feriti né danni strutturali. Il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, ha rassicurato la popolazione attraverso un messaggio pubblicato sui social: “Da una prima ricognizione tanto spavento, ma fortunatamente nessun danno. Siamo in costante contatto con la Prefettura e stiamo monitorando la situazione. Sono in giro per il paese per verificare di persona eventuali criticità.”

Monitoraggio continuo

La Sala Sismica dell’INGV a Roma continuerà a monitorare l’area per eventuali nuove scosse. Intanto, le autorità locali e i tecnici della protezione civile rimangono allertati per garantire sicurezza e supporto alla popolazione.

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