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Scudetto Napoli, sangue sulla festa: un morto e 3 feriti a colpi di pistola

C’è un morto nel bilancio della notte di festa per lo scudetto del Napoli; altre quattro persone sono rimaste ferite a colpi d’arma da fuoco.

Pubblicato il 5 Maggio 2023

C’è un morto nel bilancio della notte di festa per lo scudetto del Napoli; altre quattro persone sono rimaste ferite a colpi d’arma da fuoco. Un giovane è stato colpito – in diverse parti del corpo – da proiettili ed è deceduto successivamente in ospedale; si chiamava Vincenzo Costanzo e aveva 26 anni ed era già noto alle forze dell’ordine.

Gli spari sono stati segnalati intorno alle 00.30 nel centro cittadino, in zona piazzetta Volturno, uno slargo di corso Garibaldi. Il primo intervento dei carabinieri in piazza Carlo III, dove è stato soccorso il giovane 26enne che era stato colpito da diversi proiettili in varie parti del corpo. Vincenzo Costanzo era, residente a Ponticelli e già noto alle forze dell’ordine, è stato trasportato d’urgenza al Cardarelli, dove è deceduto poco dopo.

La dinamica da ricostruire: lite degenerata o agguato?

Nelle prossime ore i feriti verranno ascoltati e verranno acquisite le registrazioni della videosorveglianza. Non è chiaro, per ora, se i ferimenti siano stati causati da colpi di pistola esplosi per i festeggiamenti o se, invece, si sia trattato di una lite degenerata o di un agguato malavitoso messo a segno durante i festeggiamenti del dopo Udinese-Napoli. Sulla vicenda indagano i carabinieri, col supporto della Squadra Mobile della Questura di Napoli.

La seconda persona ferita è una 26enne di Portici, colpita da un proiettile a una caviglia; gli altri due, un 24enne e un 20enne, entrambi di Portici, sono stati trasportati all’ospedale Villa Betania, a Napoli Est; sono stati feriti a un gluteo. Al momento gli inquirenti non escludono che i quattro siano rimasti feriti nella stessa sparatoria, che potrebbe essere avvenuta in piazzetta Volturno.

Altre due persone sono state accompagnate al Pronto Soccorso dell’ospedale dei Pellegrini, per ferite causate all’esplosione di petardi; si tratta di un 49enne napoletano, che sarebbe rimasto ferito nella zona del quartiere San Carlo Arena, e di un 19enne di Crispano, in provincia di Napoli, che ha subito la perdita di alcune falangi.