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L'intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza anche la caldaia.

Edificio scolastico pericolante, più di 600 bambini di una primaria pontina restano a casa

Pubblicato il 25 Ottobre 2024

Allarme Sicurezza: Ordinanza di Chiusura per la Primaria di Via Quarto a Latina

Trenta classi chiuse e oltre 600 studenti costretti a rimanere a casa: è questa la conseguenza dell’intervento dei vigili del fuoco avvenuto presso la scuola primaria Frezzotti-Corradini di via Quarto a Latina. L’ispezione è stata richiesta dopo la segnalazione di alcuni genitori, preoccupati per le condizioni strutturali dell’edificio.

I vigili del fuoco hanno riscontrato gravi anomalie nei percorsi pedonali che conducono ai vari padiglioni della scuola, caratterizzati da tettoie in cemento con crepe e segni evidenti di deterioramento. Queste problematiche sono state considerate sufficientemente pericolose da spingere i tecnici a dichiarare l’edificio inaccessibile, almeno fino a quando non saranno messi in sicurezza i passaggi.

La Decisione del Sindaco: Ordinanza di Chiusura

La decisione di chiudere l’istituto sarà formalizzata attraverso una ordinanza del sindaco Matilde Celentano, e la comunicazione ufficiale è giunta in modo improvviso e preoccupante nel pomeriggio di oggi. Il provvedimento ha generato scompiglio tra la dirigenza scolastica, il personale, e le famiglie degli studenti, che ora devono trovare una soluzione per gestire le giornate dei propri figli.

La dirigente scolastica, Roberta Venditti, ha emesso una circolare intorno alle ore 20 per informare i genitori dell’accaduto, sottolineando che il provvedimento interessa tutte le classi della scuola primaria di via Quarto. Le classi della scuola dell’infanzia, tuttavia, al momento potranno continuare le loro attività, anche se con l’accesso al giardino limitato per ragioni di sicurezza.

Preoccupazione tra le Famiglie e il Personale

L’improvvisa decisione di chiudere l’edificio ha lasciato sgomenti molti genitori, che ora si trovano a dover affrontare una situazione difficile da gestire senza alcun preavviso. Le famiglie hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei bambini e sperano in interventi rapidi che possano consentire una riapertura in tempi brevi.

Anche il personale scolastico è stato colto di sorpresa dalla decisione, e ora si prepara a gestire le modalità di insegnamento a distanza per garantire continuità didattica agli studenti, mentre l’amministrazione comunale avvia le prime valutazioni tecniche per pianificare gli interventi necessari.