Pubblicato il 20 Dicembre 2024
Negli ultimi tempi nelle scuole italiane sta succedendo davvero di tutto e, se in genere sono principalmente gli alunni che commettono violenze indicibili e atti di bullismo nei confronti dei compagni, che a volte hanno conseguenze catastrofiche come la morte di Larimar, la 15enne di Enna trovata impiccata e la cui morte è ancora avvolta nel mistero, in altre occasioni sono i professori ad avere veri atteggiamenti da bulli. L’ultimo vergognoso episodio si è verificato in una scuola media di Lecce, dove una professore avrebbe afferrato per la gola due studenti e sbattuto uno contro l’armadietto.
L’aggressione del prof
A quanto pare un professore avrebbe richiamato due ragazzi che stavano parlando tra di loro disturbando la lezione. Il professore, forse esasperato, ha afferrato i due ragazzi per la gola, avventandosi contro un 13enne seguito da un professore di sostegno per via di problematiche comportamentali, sbattuto contro un armadietto.
Il ragazzino avrebbe avuto una crisi di nervi e poi è stato portato all’ospedale Vito Fazzi per essere curato. I fatti si sarebbero svolti mercoledì 18 dicembre e hanno suscitato grande indignazione tra i genitori.
La madre del 13enne avrebbe già presentato una denuncia, nella quale ci sarebbero altre gravi accuse al professore che avrebbe urlato frasi del tipo “ti spacco la testa” o “ti metto sotto con la macchina”. Accuse che naturalmente devono essere dimostrate, ma intanto la dirigente scolastica ha avviato un’indagine interna per fare piena luce su un episodio a dir poco deprecabile.