Nella notte di sabato, sul diversivo Linea Pio VI a Borgo Hermada, Terracina, si sono verificati momenti di pura follia. Un 36enne di nazionalità rumena, intento a pescare, è stato avvicinato dalle Guardie ittiche Fipsas per un controllo di routine. Alla richiesta di fornire le sue generalità, l’uomo ha reagito inaspettatamente, brandendo un’ascia e minacciando di morte gli operatori. Fortunatamente, le Guardie ittiche sono riuscite a disarmarlo e identificarlo. Il pescatore è stato denunciato alla Procura della Repubblica.
La nottata di sabato è stata particolarmente impegnativa per le Guardie ittiche, con altri episodi di tensione sempre coinvolgendo cittadini di origine rumena. Sulla Migliara 51, nel comune di Pontinia, un pescatore ha dato in escandescenze per alcuni verbali ricevuti. Ha simulato un malore sdraiandosi sulla strada, ma si è rialzato e fuggito in auto all’arrivo del 118.
Sul fiume Sisto di Terracina, sei pescatori sono stati sorpresi a bivaccare e sono stati verbalizzati per pesca notturna. Le Guardie ittiche hanno anche spento un fuoco acceso per grigliare carne, ricordando ai pescatori che in questo periodo è vietato accendere fuochi.
Sul Canale Linea Pio VI, lungo la via Appia, otto pescatori sono stati multati per pesca senza licenza e pesca notturna. Le Guardie ittiche hanno sequestrato e liberato 20 chili di carpe. Complessivamente, sono state effettuate 25 sanzioni amministrative per un totale di 3.800 euro.
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