Pubblicato il 26 Gennaio 2022
Liliana Segre, senatrice della Repubblica italiana, superstite dell’Olocausto, si è espressa in questo modo: “Ricordo ancora che quando il Presidente Mattarella, a cui va la mia profonda gratitudine di cittadina prima ancora che di senatrice a vita, fu eletto alla più alta carica dello Stato, la prima cosa che fece fu recarsi alle Fosse Ardeatine a rendere omaggio alle vittime della barbarie nazifascista”.
Segre: “fare della memoria e dei valori antifascisti qualcosa che non ammuffisce”
E ancora: “Ecco, mi auguro che il prossimo o la prossima Presidente saprà dimostrare analoga cura nel fare della memoria e dei valori antifascisti qualcosa che non ammuffisce nella ritualità delle varie celebrazioni ufficiali, ma forgia sempre più saldamente un’autentica coscienza popolare nazionale”. Come riporta l’Anpi, Associazione nazionale dei Partigiani d’Italia, Segre auspica “Un Presidente della Repubblica che abbia cura dell’antifascismo“. Il nome di Segre, argomento di una petizione on line, era stato fatto come possibile candidata al Quirinale.