Nel piccolo centro in provincia di Pordenone, dove gli abitanti sono appena 2.200, le frazioni in cui è suddiviso si sono spaccare su chi è a favore e chi contro l’intitolazione dello stadio al pugile che ha fatto ascendere il nome del Comune alle cronache mondiali.
Così come riferisce Il Gazzettino, la frazione di Lestans, dove materialmente sorge l’impianto, e che conta poco più di mille anime, a cinque chilometri dal capoluogo comunale, si oppone.
Il motivo? Carnera è stato fascista, sostengono, e lo stadio, quindi, non deve portare il suo nome.
Per questo, hanno contestato la scelta al sindaco, Enrico Odorico, chiedendogli di interrompere l’iter amministrativo.
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