Un appuntamento imperdibile tra fede, tradizione e gusto: domenica 19 gennaio, la borgata di Doganella di Ninfa accoglie la tradizionale Sagra della Polenta, un evento che unisce la devozione religiosa e le antiche tradizioni enogastronomiche locali. L’iniziativa è organizzata dal Comitato Parrocchiale, con il patrocinio dei Comuni di Sermoneta e Cisterna di Latina.
La giornata prenderà il via all’alba, alle 6:00, nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Maria Assunta in via Ninfina, con la preparazione della polenta secondo la ricetta tradizionale. Alle 9:30 partirà la suggestiva processione dei trattori per le vie del borgo, un momento che celebra il legame tra la comunità e il lavoro nei campi.
Poco prima delle 11:00, precisamente alle 10:50, la statua del santo patrono verrà portata in spalla dal Piazzale Conte Luigi Galamini fino alla chiesa per la celebrazione della Santa Messa. Al termine del rito religioso, inizierà la tanto attesa distribuzione della polenta con sugo di salsicce, un piatto simbolo delle tradizioni contadine.
Il ricavato della giornata sarà devoluto a opere parrocchiali e di beneficenza, consolidando il valore di solidarietà che anima questa manifestazione. Sono stati predisposti circa mille posti al coperto, garantendo la partecipazione anche in caso di maltempo.
La Sagra della Polenta di Doganella di Ninfa ha radici storiche che risalgono alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Le prime testimonianze fotografiche della festa risalgono al 1954, e negli anni l’evento si è arricchito di un significativo momento religioso, rappresentato dalla processione del patrono tra le campagne, accompagnato dai trattori in segno di protezione divina sulle terre e sugli animali.
Sempre domenica 19 gennaio, la Sagra della Polenta si svolgerà anche nel suggestivo centro storico di Sermoneta, organizzata dall’Associazione Festeggiamenti Centro Storico in collaborazione con il Comune di Sermoneta. Per agevolare l’afflusso dei partecipanti, è stato previsto un servizio navetta gratuito attivo dalle ore 12:00, con partenza dal mercato settimanale di Monticchio.
Due appuntamenti imperdibili per chi vuole riscoprire i sapori autentici della tradizione e vivere momenti di condivisione comunitaria.
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