Pubblicato il 4 Febbraio 2023
Il periodo di Carnevale è in arrivo e per quest’anno, il primo veramente libero, o quasi, dagli effetti del covid, ritornano le manifestazioni pubbliche.
Un evento che, a Sezze, per un lungo periodo di tempo ha fatto rima con i nomi di Umberto De Angelis (Farza) e Rosolino Trabona. Due personaggi di primissimo piano dal punto di vista pedagogico e sociale, ideatori della Ludoteca comunale Orso Rosso, che ha formato, attraverso il gioco, generazioni di giovani di Sezze.
Una tradizione che, dopo la scomparsa dei due, rischia di perdersi. Per evitare di disperdere questo patrimonio, il Comune di Sezze – Assessorato alla Cultura, ha annunciato, per bocca dell’assessore Miche Capuccilli, l’organizzazione dell’evento “Carnevale Setino – Edizione Anno 2023”.
“Siamo lieti – dice l’assessore – insieme a “I ragazzi della Ludoteca Orso Rosso”, di invitarvi a questa manifestazione storica, che ha preso vita nel 1984 all’interno della Ludoteca Orso Rosso per opera di Farza e Rosolino.
Rivivremo la tradizione, valorizzeremo l’immenso patrimonio culturale che, con impegno e passione, ci è stato donato da coloro che hanno saputo aggregare intere generazioni. Ragazzi che conservano ancora oggi quel legame e quella complicità. Ragazzi, cittadini attivi, che hanno deciso di mettere a disposizione il loro bagaglio di esperienze e che con forte motivazione e contagiosa volontà, si sono prodigati in questi giorni, insieme ai bambini e per i bambini (ma non solo). Grazie a loro e’ stato preparato e realizzato quello che avremo il piacere di rivivere Giovedì e Martedì Grasso.
Ringrazio tutti coloro che hanno deciso in modo del tutto spontaneo di dare il loro contributo, cittadini grandi e piccoli, associazioni, professionisti, dirigenti scolastici… ( non nomino per paura di dimenticare qualcuno).
Una comunità unita allo scopo di preservare e dare continuità al nostro Carnevale Setino! Non mancate, noi vi aspettiamo numerosi!”
Un evento al quale tiene molto anche il sindaco, Lidano Lucidi, anche lui cresciuto alla Ludoteca Orso Rosso: “Quei tempi non torneranno – ha detto – Farza e Rosolino non ci sono più e giganti come loro due non nascono di frequente. Leggere “I ragazzi della Ludoteca Orso Rosso” per chi ha vissuto quei tempi è tanta roba, e per me emozionante. Quei tempi non torneranno, ma l’impegno è quello di non disperdere un patrimonio culturale e umano che tanto ha dato a Sezze.
“Ai bambini di ieri e di oggi” (Farza e Rosolino). Grazie”.