Pubblicato il 20 Gennaio 2022
Due agenti della polizia locale di Sezze sono stati fatti oggetto di una misura cautelare interdittiva, con sospensione del servizio, per la durata di 12 mesi.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile di Latina riguardanti i due agenti, sono state condotte nell’ambito del brutale pestaggio avvenuto lo scorso 30 marzo in pieno centro, a Sezze. Come si ricorderà, per la violenta aggressione, mesi dopo, furono arrestati due giovanissimi, un 17enne di Priverno ed un 20enne di Sezze, entrambi indagati per il reato di tentato omicidio.
A margine di quella inchiesta, i poliziotti hanno anche indagato sul comportamento dei due agenti della polizia locale che per primi arrivarono sul luogo dell’aggressione, quando la vittima si trovava ancora a terra e quindi prima che arrivassero i sanitari del 118.
Dagli accertamenti sarebbe emerso che i due avrebbero omesso di riferire dichiarazioni utili alle indagini, raccolte sul luogo del pestaggio da alcuni testimoni presenti. Una situazione aggravata, secondo l’accusa, dalla condotta successiva dei vigili, che avrebbero confermato di non aver avuto indicazioni da nessuno circa l’aggressione, confermando che secondo loro le ferite sull’uomo fossero state provocate da una caduta.
Le cose, invece, sarebbero andate diversamente, sempre stando alle risultanze ottenute dalla Squadra Mobile di Latina. Sul luogo del pestaggio, al momento dell’aggressione, sarebbero stati presenti diversi testimoni; interrogati dalla polizia, alcuni di essi avrebbe confermato di aver riferito alla polizia locale cosa avevano visto. Fatto sempre negato dai due agenti indagati.
A proposito della faccenda è attesa, in giornata, una nota dell’amministrazione comunale. Resta il fatto che, vista l’estensione del territorio comunale, i vigili urbani a Sezze dovrebbero essere circa 20. Sono invece solamente sei e, con queste due ulteriori defezione, restano in 4… Al netto di eventuali altre defezioni sempre possibili in un periodo di pandemia come questo. Insomma, ad emergenza si aggiunge emergenza.