Pubblicato il 25 Ottobre 2022
Continua la battaglia legale tra Ambra Angiolini e Silvia Slitti, compagna dell’ex calciatore Giampaolo Pazzini. A quanto pare la conduttrice occupa abusivamente ormai da mesi la casa a Milano della Slitti, costretta a ricorrere al tribunale che le ha dato ragione.
Secondo l’ordinanza del tribunale di Milano la conduttrice avrebbe dovuto lasciare casa entro il 3 ottobre 2022, considerando che il contratto di affitto era scaduto lo scorso 30 giugno, ma lei per il momento non ci pensa proprio a fare i bagagli.
L’ordinanza di sfratto
Benché il contratto di affitto scadeva il 30 giugno, Ambra Angiolini ha continuato ad occupare la casa e dopo una battaglia legale, fatta di diffide e note degli avvocati, è arrivata l’ordinanza di sfratto “per finita locazione” nei confronti di Massimiliano Allegri, intestatario del contratto sottoscritto nel 2021.
In quel periodo Ambra e Allegri stavano ancora insieme ma oggi, che la relazione tra i due è finita, l’allenatore non si è opposto allo sfratto e il documento è stato mostrato durante la trasmissione “Fuori dal coro” condotta da Mario Giordano in onda su Rete 4.
Secondo l’atto del tribunale la Angiolini deve anche pagare le spese, 1.300 euro circa, per i costi legali sostenuti.
Ambra Angiolini “impiantata” a casa della Slitti: “Non parlare di me”
Come indicato però la conduttrice e attrice non ne vuole sapere di “schiodare” dalla casa della Slitti e l’avrebbe addirittura diffidata dal parlare della situazione con la stampa.
Silvia Slitti aveva infatti denunciato l’accaduto sui social e, prima che la situazione precipitasse, aveva concesso una dilazione di tempo per consentirle di trovare un’altra casa e trasferirsi.
A questo punto, se la Angiolini non se ne dovesse andare di casa, non è escluso l’intervento dei carabinieri per rendere lo sfratto esecutivo.