Pubblicato il 5 Luglio 2024
Il 1° luglio, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina e della Stazione di Borgo Sabotino hanno eseguito un sopralluogo presso un’impresa agricola individuale, gestita da un cittadino del Bangladesh. L’obiettivo era verificare eventuali indici di sfruttamento del lavoro.
Scoperta di Condizioni Degradanti
Durante il controllo, i Carabinieri hanno riscontrato gravi condizioni di degrado nelle serre e nei terreni destinati alla coltivazione di okra (ortaggio bengalese). All’interno di una serra era stato allestito un dormitorio di fortuna, occupato dal titolare, due lavoratori e due ospiti occasionali, in condizioni igienico-sanitarie precarie.
Un altro edificio nell’area era adibito a cucina, circondato da due roulotte utilizzate come dormitori, con cinque posti letto in totale.
Testimonianze dei Lavoratori
Le dichiarazioni dei lavoratori hanno evidenziato lo sfruttamento da parte del datore di lavoro, che approfittava del loro stato di bisogno. I dipendenti erano sottoposti a condizioni di lavoro inaccettabili, con salari variabili tra i 4 e i 7 euro l’ora, ben al di sotto degli standard contrattuali nazionali.
Violazioni Riscontrate
Durante l’ispezione, sono state riscontrate diverse violazioni:
- Retribuzioni irregolari: uno dei lavoratori riceveva tra i 4 e i 5 euro l’ora, l’altro tra i 6 e i 7 euro l’ora, in contrasto con i contratti collettivi.
- Gravi violazioni di sicurezza e igiene: le condizioni dei luoghi di lavoro erano inadeguate.
- Alloggi degradanti: i lavoratori vivevano in condizioni precarie.
Azioni Legali
Il titolare dell’impresa è stato denunciato per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Questo caso sottolinea l’importanza del rispetto delle normative sulla sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e dei diritti dei lavoratori, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel combattere il lavoro sfruttato e le condizioni degradanti.