Il 17 maggio 2024, i Carabinieri della Compagnia di Formia hanno condotto un’importante operazione antidroga nei territori di Minturno, SS. Cosma e Damiano e Napoli. L’azione, frutto di un’accurata attività investigativa del Nucleo Operativo e Radiomobile, è stata eseguita tra novembre 2021 e maggio 2022.
Sono state eseguite quattro misure cautelari disposte dal G.I.P. del Tribunale di Cassino, Dr. Domenico Di Croce, su richiesta del Sost. Proc. Dott.ssa Francesca Fresch della Procura della Repubblica di Cassino. I fratelli F.B. (classe 1988) e G.B. (classe 1995), residenti a Napoli e già con precedenti di polizia, sono stati posti agli arresti domiciliari per il loro ruolo di grossisti di droga. Due pusher, A.V. (classe 1994) di SS. Cosma e Damiano e A.F. (classe 2002) di Minturno, sono stati sottoposti rispettivamente all’obbligo di dimora e alla presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
L’indagine ha rivelato che i due fratelli napoletani fornivano grandi quantità di hashish ai pusher locali, i quali poi rivendevano la droga nei comuni di Formia, Minturno, SS. Cosma e Damiano, e Castelforte. Durante l’investigazione, è emerso che i pusher utilizzavano un minorenne per nascondere la droga, cercando così di evitare i controlli delle forze dell’ordine.
Durante l’indagine, A.F. di Minturno è stato vittima di gravi minacce di morte da parte dei due fratelli, legate a debiti di droga. Questo ha portato anche a minacce verso i familiari di A.F., che hanno saldato il debito per paura.
Nel corso dell’operazione sono stati effettuati due arresti in flagranza di reato. A.V. di SS. Cosma e Damiano è stato sorpreso con 1 kg di hashish. Inoltre, tre persone sono state segnalate come assuntori di droga: D.F.F. (classe 2002) di Minturno, D.F.R. (classe 1993) di Castelforte, e P.S. (classe 2002) di Minturno. Complessivamente, sono stati sequestrati 10 grammi di hashish.
In collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli, è stata accertata la responsabilità dei fratelli F.B. (classe 1988) e G.B. (classe 1995) nella detenzione di 10,273 kg di hashish, sequestrati a Napoli il 19 febbraio 2022 a un loro ulteriore fratello, F.B. (classe 1985), arrestato in flagranza di reato.
L’operazione ha rappresentato un duro colpo al traffico di droga nel Sud Pontino, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra diverse procure e forze dell’ordine nella lotta contro il crimine organizzato.
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