Pubblicato il 20 Luglio 2022
Si era opposta nei mesi scorsi alla vaccinazione contro il Covid non sottoponendosi alla somministrazione e adesso è stata reintegrata al lavoro. La protagonista di questa storia è una dottoressa dell’ospedale di Tempio Pausania, nel Sassarese.
Il reintegro stabilito dal giudice
Il giudice Eleonora Carsana del Tribunale locale ha stabilito il reintegro della dottoressa M.L.B., queste le sue iniziali, sospesa dal servizio dell’ospedale lo scorso 26 aprile. Il giudice ha quindi ordinato all’azienda socio sanitaria di reimmettere in organico la dottoressa, disponendo per lei anche la corrispondenza degli stipendi maturati dal giorno della sospensione fino a quello dell’effettivo reintegro.
Le denunce della dottoressa
Quello che era stato denunciato nel ricorso dalla dottoressa era stato l’illegittimità costituzionale dell’obbligo vaccinale sollevata da alcuni precedenti giuridici ed è stato chiesto anche il diritto all’assegno alimentare che le era stato in precedenza sottratto. A decidere per la sospensione della professionista non era stata la direzione sanitaria dell’ospedale, bensì l’Asl numero 2 Gallura e il consiglio direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurgi. Ma non finisce certo qui perché la dottoressa ha anche dichiarato di aver maturato ben settanta giorni di ferie arretrate e duecento ore di permessi e ha contratto il virus, dal quale si è comunque già liberata.