Pubblicato il 15 Luglio 2023
L’episodio, che sembra uscito direttamente da un film della migliore tradizione della commedia sexy italiana è avvenuto davvero, alcune sere fa nell’Azienda Ospedaliera di Padova.
Qui, la polizia è intervenuta in seguito alla segnalazione di un infermiere al 113 per la presenza di una donna “molesta” in ospedale, che era già stata allontanata una volta dal personale sanitario. La signora, 40 anni, ha poi raccontato che per aggirare la sorveglianza avrebbe indossato un camice bianco, spacciandosi, quindi, per medico. La donna, secondo quanto racconta Il Mattino di Padova, è stata scoperta in inequivocabili atteggiamenti intimi con un paziente che si è poi capito essere il marito.
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I poliziotti hanno ricostruito che la signora era stata già allontanata in un primo momento per i suoi atteggiamenti equivoci ma che poi era ritornata poco dopo in pronto soccorso ed era riuscita ad eludere la sorveglianza – ed entrare in reparto – ‘rubando’ un camice medico di uno specializzando. La 40enne è stata poi sorpresa, svestita, sopra il lettino in atteggiamenti intimi con un paziente, del quale ha dichiarato di essere la moglie; il tutto, tra l’altro, alla presenza, di numerosi altri pazienti ricoverati. La signora avrebbe anche rimosso l’ago cannula all’uomo e avrebbe dichiarato di lavorare per l’Azienda Ospedaliera.
La donna, una 40enne italiana, è stata fermata dagli agenti del Posto di Polizia, in evidente stato di alterazione psicofisica, ed è stata accompagnata in Questura, dove è stata sottoposta alle procedure di identificazione. Adesso rischia la denuncia e di dover rispondere di reati quali ricettazione, esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona.