Pubblicato il 26 Giugno 2024
Un uomo residente nei pressi di Latina è stato accusato di aver creato un falso profilo Instagram per vendicarsi di una ragazza di 25 anni, originaria della provincia di Cosenza, con cui aveva avuto una relazione a distanza. L’uomo è ora imputato per atti persecutori e sostituzione di persona, aggravati dall’uso del web.
Il Falso Profilo e le Immagini Intime
Sul falso profilo Instagram, l’uomo si spacciava per la ragazza, pubblicando annunci provocatori e foto inequivocabili. Tra i messaggi comparsi: “Quando vuoi chiamami sono a tua disposizione, posso fare tutto, questo è il mio numero di telefono”. L’annuncio piccante era accompagnato da foto intime della vittima.
Le Indagini e l’Accusa
La vicenda è emersa grazie alla denuncia della ragazza, che è assistita dall’avvocato Maurizio Mocellin. La Procura ha avviato un’indagine sulla base della denuncia, scoprendo che l’uomo aveva diffuso immagini intime tramite i profili falsi su Facebook e Instagram. Il capo di accusa riporta: “Ha diffuso immagini intime tramite il profilo Facebook e Instagram”.
Il Processo e le Prove
Durante il processo, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Enrica Villani, un agente della Polizia di Cosenza ha deposto, illustrando gli accertamenti svolti per identificare l’indirizzo IP da cui erano partite le azioni incriminate. L’agente ha spiegato che l’imputato aveva inviato foto intime della ragazza a uno dei suoi parenti tramite Messenger e aveva creato diversi profili social falsi per perseguitarla.