Pubblicato il 8 Luglio 2024
Anche questo governo regionale si aggiunge alla lunga lista di Governi che non hanno fatto nulla per risolvere l’emergenza idrica in Sicilia. E’ questa l’accusa che arriva da Federconsumatori Sicilia che ricorda come dagli anni ’80, le grandi città, in particolare Palermo e Catania, periodicamente hanno a che fare con acqua razionata e lunghi periodi di disagio per centinaia di migliaia di cittadini.
Il fatto nuovo è che adesso, però, a subire le conseguenze della siccità sono anche i cittadini di piccoli Comuni, dalle coste all’entroterra siciliano.
La preoccupazione di Federconsumatori Sicilia
la preoccupazione di Federconsumatori Sicilia è forte: l’associazione accusa una non-gestione del problema che, se non viene corretta subito, potrebbe avere anche conseguenze sanitarie pesanti.
“Sappiamo benissimo – afferma il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa (nella foto d’apertura) – che le tubature in Sicilia perdono fino a oltre metà dell’acqua che trasportano. Sappiamo benissimo che ciò succede da ben prima che si insediasse questo Governo regionale. Sappiamo benissimo che nessuno, prima di questo Governo regionale, ha fatto nulla di concreto per risolvere la situazione. Adesso sappiamo benissimo che nemmeno questo Governo sta facendo nulla. Solo che ora la situazione è molto più grave, interessa molte più persone e non ci sono affatto prospettive di miglioramento del clima nei prossimi anni”.
Federconsumatori Sicilia, invita i cittadini a stare molto attenti: non usate, finché possibile, l’acqua delle autobotti (trasportata in modo spesso non conforme alla normativa sanitaria) per scopi alimentari. Se siete costretti, allora fatela bollire prima di usarla.
L’accusa di immobilismo al governo regionale
Federconsumatori Sicilia si aspetta che il Governo regionale, che è stato così solerte nel mettere in piedi un (inutile) sistema di ristori per il carovoli ora si dia da fare affinché i cittadini abbiano uno sconto, o almeno un ristoro, sui canoni del Servizio Idrico Integrato.