Pubblicato il 5 Ottobre 2021
Denunciati dalla polizia di Stato a Siena sette minorenni che a Ferragosto 2020 avevano aggredito un ristoratore del centro, procurandogli gravi lesioni, guaribili in 30 giorni. I ragazzi, di età compresa fra 14 e 17 anni (al momento del fatto), quel 15 agosto avevano deciso di molestare il commerciante 65enne, perché secondo loro li aveva rimproverati nei giorni precedenti, per aver fatto confusione nei pressi della sua casa.
Dagli accertamenti della squadra mobile, attraverso l’incrocio di varie testimonianze, è emerso che quella fu una vera spedizione punitiva.
L‘assalto iniziò con provocazioni e lanci di bottiglie, con il fine palese di costringere l’uomo ad uscire dalla propria abitazione. La provocazione riuscì, il 65enne scese in strada per dire loro di smettere, ma fu circondato e alcuni si scagliarono contro di lui aggredendolo con spinte, pugni e calci.
Inutile anche l’intervento del figlio a difesa del padre. L’attaccò finì soltanto quando alcuni componenti della baby gang, vedendo l’uomo a terra ormai dolorante, diedero ordine al resto della banda di scappare, nella consapevolezza che l’azione era stata portata all’estremo. Il 65enne fece denuncia e furono avviate complesse indagini dalla Squadra mobile. Ora gli investigatori hanno notificato ai sette indagati – alcuni dei quali già sotto la lente della polizia – gli avvisi di conclusione delle indagini emesse dalla Procura, presso il Tribunale dei minori di Firenze. (fonte: Ansa).