Suscitò molto scalpore a Sanremo la presenza dei La Sad, accusati di scrivere testi misogini inneggianti alla violenza e alla droga. In ogni caso il Festival ha fatto da trampolino di lancio per i tre ragazzi milanesi che da tempo riempiono piazze e palazzetti con i loro concerti. Il 7 settembre il gruppo punk, composto da Theø, Plant e Fiks, ha chiuso il suo tour estivo con un concerto al Carroponte di Sesto San Giovanni, vicino Milano, dove però si è verificato un fuori programma che sta facendo molto discutere.
Durante una breve pausa sul palco si è materializzata una signora che, col microfono in mano, ha iniziato a insultare i La Sad: “Avete pagato per un concerto, ma questo è un circo!”. E già qui sono iniziati a piovere alcuni fischi dal palco, cosa che non ha affatto demoralizzato la signora che ha proseguito la sua “filippica” contro i La Sad: “Questa non è musica, questo è rumore. Tre tossici che non sanno nemmeno cantare, tre pagliacci che fanno solo rumore…”.
La donna poi ha iniziato a correre scappando via da un addetto alla sicurezza, quell’Ivano Monzani diventato un mito sul web dopo la smorfia durante l’esibizione di Paky al concerto Love Mi che sparava parolacce come se non ci fosse un domani. Il pubblico ha arringato Ivano, che gentilmente ha portato via la signora.
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Il video della signora è diventato rapidamente virale, anche se in molti hanno messo in dubbio la veridicità della sua protesta. La donna è apparsa fin troppo “teatrale” nelle movenze e il suo intervento è sembrato più una gag che una vera e propria protesta. Alcuni ritengono che lo sfogo della signora sia reale, ma altri pensano che sia stato tutto organizzato a tavolino proprio dai La Sad, che hanno intitolato il loro ultimo album proprio “Odio La Sad”.
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