Pubblicato il 11 Aprile 2025
L’arresto a Barcellona durante un viaggio di lavoro
Simba La Rue, nome d’arte del trapper Mohamed Lamine Saida, è stato fermato dai carabinieri in Spagna, dove si trovava per motivi professionali. L’arresto è scattato su ordine di carcerazione per un cumulo di pene che ammonta a quasi otto anni, frutto di due sentenze passate in giudicato.
L’artista era a Barcellona al momento dell’intervento dei militari. Nei prossimi giorni verranno avviate le pratiche per l’estradizione in Italia, dove dovrà iniziare a scontare la pena.
Condanne definitive per sparatoria e faida tra trapper
La prima condanna definitiva è arrivata il 12 marzo scorso, quando la Cassazione ha confermato 4 anni e 6 mesi di carcere per la sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via Tocqueville, nel cuore della movida milanese.
Insieme a lui è stato condannato anche il trapper Baby Gang (Zaccaria Mouhib), che dovrà scontare 2 anni, 9 mesi e 10 giorni.
La seconda condanna riguarda la nota “faida tra trapper”, culminata con l’aggressione del 1° marzo 2022 in via Settala a Milano, ai danni di un giovane della crew rivale di Baby Touché. Simba La Rue è stato riconosciuto colpevole di lesioni e rapina, e la Cassazione ha confermato la pena di 3 anni, 9 mesi e 10 giorni.